lunedì 1 giugno 2015

Il nuovo modello di formazione dei docenti neoassunti

Dal corrente anno scolastico (2014-2015)viene sperimentato il nuovo modello di formazione dei docenti, predisposto dal MIUR ed illustrato dalla nota n.6768 del 27 febbraio 2015. Un modello che valorizza l’esperienza sul campo dei docenti prevedendo modalità più attive e partecipate di tipo laboratoriale orientate a far emergere le competenze metodologico-didattiche e relazionali dei docenti in anno di prova. 
Il percorso formativo, articolato in quattro momenti, dopo la fase iniziale dedicata all’accoglienza e ad un primo orientamento dei 28.716 docenti coinvolti, prevede fasi dedicate alla formazione vera e propria secondo modalità innovative rispetto al passato. Le riepiloghiamo evidenziando anche gli aspetti che coinvolgono il dirigente scolastico.

  • I laboratori formativi con approfondimenti su tematiche di attualità: nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica; gestione della classe e delle problematiche relazionali; sistema nazionale di valutazione; bisogni educativi speciali e disabilità; educazione all’affettività; dispersione scolastica; inclusione sociale ed aspetti interculturali; alternanza scuola-lavoro; orientamento; specifici approfondimenti disciplinari e didattici; 
  • la formazione “peer to peer”: sicuramente la più rilevante perché consente al docente di svolgere l’attività didattica con il sostegno e l’affiancamento del tutor accogliente per complessive 10 ore di cui 3 ore nelle quali il docente neoassunto osserva il tutor nella sua classe; 3 ore di progettazione e programmazione, con il tutor, dell’attività da svolgere in classe; 3 ore di presenza del tutor nella classe del docente neoassunto; 1 ora di valutazione condivisa dell’attività svolta. Questa modalità di formazione facilita la mediazione di esperienze, lo sviluppo di capacità professionali, l’autoanalisi dell’ attività svolta in classe e la sua valutazione sul piano culturale, metodologico e didattico  
  • il dirigente scolastico attesta le attività peer to peer sulla base delle dichiarazioni del tutto e del docente neoassunto 
  • la formazione on-line e la documentazione dell’esperienza: questa fase è centrata sulla costruzione di un portfolio del docente e sulla compilazione di questionari previsti nelle diverse fasi del percorso(tra questi il questionario relativo all’attività peer to peer compilato dal tutor). Questa fase coinvolge direttamente il docente nella raccolta e nell’organizzazione dei materiali - in via sperimentale anche attraverso strumenti open source - e nella documentazione dell’attività svolta e delle competenze maturate anche a seguito della formazione. Al termine del percorso on line al docente viene rilasciato un documento finale che sarà discusso in sede di Comitato di valutazione 
  • il dirigente scolastico firma l’attestato che certifica le attività e la funzione svolta dal tutor stampato dalla piattaforma on line che resterà attiva almeno fino al 5 luglio.