Entro la fine di giugno le scuole provvederanno alla predisposizione del Piano Annuale per l’Inclusività (PAI) valido per il prossimo anno scolastico e parte integrante del POF. Il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione curerà la revisione del Piano esistente e lo sottoporrà alla discussione e all’approvazione del Collegio dei docenti che, a sua volta provvederà a realizzarlo adottando scelte didattiche e organizzative coerenti.
Come sottolineato nelle stesse indicazioni ministeriali relative (la CM n.8/2013 e la nota 1551/2013), il PAI “non va inteso come un ulteriore adempimento burocratico”; “non un documento per chi ha bisogni educativi speciali”; “non si risolve in un processo compilativo, di natura meramente burocratica”.
Come sottolineato nelle stesse indicazioni ministeriali relative (la CM n.8/2013 e la nota 1551/2013), il PAI “non va inteso come un ulteriore adempimento burocratico”; “non un documento per chi ha bisogni educativi speciali”; “non si risolve in un processo compilativo, di natura meramente burocratica”.